Pennelli, Pennellesse e Spatole
Il mondo dei pennelli artistici è un mondo magico e favoloso, la storia si fonde con le leggende più impensabili e tutto si va a raccordate con un desiderio, la necessita di comunicare per immagini. Dalla grotte di Altamira alle espressioni iperrealistiche più moderne ogni segno ha un'anima, un carattere e qualcosa da raccontare, quindi si affida "all'utensile" il compito di trasferite la propria idea, e per idea dovremmo immaginare un immenso infinito.
I pennelli più diffusi si differenziano essenzialmente per la qualità del pelo o del filato sintetico che ne compongono la punte, hanno peculiarità sostanziali, la lunghezza del manico, la qualità del filato dettato dalle abitudini degli artisti che ne fanno uso.
- I peli naturali più conosciuti, sono oggetto di discussioni e di pensiero vista la politica incalzante animalista e di eco sostenibilità. Ne elenchiamo alcuni:
Pelo di bue - Pelo di martora, Scoiattolo, Setola naturale, Crine, etc.
- I sintetici hanno caratteristiche diverse e sono prodotti dalle aziende con scopi decisi da utilizzi specifici ed hanno trovato un larghissimo utilizzo nelle "botteghe d'arte".
Le differenze sono: la purezza dei filati, la loro elasticità e memoria, la densità nell'interno ghiera ed il colore che ne distingue spesso la classificazione. Inoltre, i pennelli in sintetico con il filato cavo sono un genialità recente che sta dando i suoi frutti.